L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE AUTODEMOLITORI DI QUALITA’ VOLA A BRUXELLES

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Nei giorni 12 – 14 Ottobre una delegazione dell’Associazione Nazionale Autodemolitori di Qualità, capitanata dal Presidente Nazionale Ruggiero Delvecchio insieme al Delegato Regione Sicilia Filippo Maria Chimera e al Delegato Regione Sardegna Stefano Orrù, è partita per Bruxelles invitata dall’On. Ignazio Corrao per portare le istanze del mondo dell’autodemolizione siciliana e sarda in Europa.

Sono stati trattati molti argomenti tra cui le problematiche dei rifiuti e proposte di progetti green. Casistiche concrete che gli associati hanno potuto portare in sede europea e avere risposte. L’On. si è preso la responsabilità di seguire le future istanze del mondo del fine vita auto e di dare risposte a quanto richiesto.

Molto soddisfatto di questi tre giorni intensi il Presidente Nazionale Delvecchio: “Penso che ritrovarsi nella sede del Parlamento Europeo sia stata un’ottima opportunità per la nostra associazione di categoria: dare voce ai problemi degli autodemolitori non è pratica quotidiana da parte delle istituzioni. Siamo molto contenti che l’On. Corrao ci abbia invitati e che abbia preso in carica le future istanze del mondo delle autodemolizioni. Questo viaggio è stato un percorso personale e formativo senza dubbio.”

Entusiasta anche il delegato della Regione Sicilia Chimera: “Ci hanno accolti con molto piacere. Doveroso ringraziare l’Eurodeputato Ignazio Corrao e tutto il suo staff, in particolare il dott. Giuseppe Lo Monaco con cui abbiamo affrontato e studiato con molta accuratezza le problematiche della categoria degli autodemolitori per la circoscrizione Sicilia e Sardegna. Oggi è un giorno importante” continua “in Europa abbiamo trovato apertura verso le nostre problematiche, terreno fertile e attenzione sui temi fondamentali della filiera. Il nostro continuerà ad essere un percorso nel rispetto dell’ambiente e di sviluppo dei territori di riferimento”.

Questo viaggio non è stato estemporaneo, infatti già da lunedì l’impegno dell’Associazione tornerà a focalizzarsi sulla proposta di ricorso contro il d.D.g n. 1009 che alleghiamo.

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